Domenica 26 maggio si è conclusa la 43° edizione della Corsa alla Spada e Palio registrando presenze da record.
Giosuè Bonifazi del terziero di Sossanta con un tempo di 3.21.76 si è aggiudicato la spada e il piazzamento nei primi 10 posti di Michele Bami, Riccardo Di Lizio, Taulanti Dashi e Gianmarco Rossetti ha fatto ottenere sempre a Sossanta il palio (175 punti) terziero che peraltro si è anche aggiudicato il Palio di Sant’Ansovino degli Arcieri De Varano con il capitano di compagnia e vincitore della Alberto Severini che ha preceduto Riccardo Remigi (Di Mezzo) e Ginevra Bucci (Muralto). Secondo posto per il terziero Di Mezzo con 161 punti che però ha trionfato nel Palio di Santa Camilla con le proprie ragazze della staffetta rosa e terzo posto per Muralto con 129 punti.
Ma al di là dei risultati sportivi già noti a fine serata, la rievocazione storica ha ottenuto consensi in ogni appuntamento che si è svolto regolarmente (ad eccezione dell’iniziativa “Giovani in corsa” che verrà recuperata prossimamente in forma più solenne) anche ricorrendo a piani B antipioggia.
Un post della presidente Donatella Pazzelli scritto a caldo nella notte di domenica sulla pagina FB della Corsa alla Spada e Palio sintetizza la grande soddisfazione degli organizzatori: “Potevamo fare di più, potevamo farlo meglio se non ci fosse stata la pioggia, ma abbiamo fatto anche questa quarantatreesima Corsa alla Spada e Palio e soprattutto l’abbiamo fatta insieme. Abbiamo vissuto 12 giorni di festa vera, una comunità che si ritrova, che condivide, che spera e che ha visto la propria città come non si vedeva da tanti anni a questa parte, piena di gente, piena di vita. Un’edizione che si colora di bianco rosso, ma in realtà abbiamo vinto tutti, perché abbiamo fatto un ottimo lavoro di squadra. Grazie!”.
E dai commenti che si possono leggere nei vari canali social emerge proprio questo senso di appartenenza e di squadra. Sono oltre 8.000 le visualizzazioni della lunga diretta sul canale Youtube dedicato senza contare chi ha seguito l’evento sui canali del digitale terrestre 78 e 90. Durante la diretta di domenica sono stati letti messaggi provenienti da varie parti d’Italia e d’Europa.
A partire da Andrea Spaterna e la consorte Ilaria Moretti nelle vesti dei Da Varano per arrivare ai volontari dei vari gruppi comunali di Protezione Civile e della CRI comitato di Camerino fino a tutto lo staff della Corsa alla Spada – che ha visto la collaborazione piena e disinteressata di professionisti e appassionati – e al popolo dei terzieri, alle oltre venticinque associazioni camerti che sono state presenti nel programma insieme alla preziosa Proloco di Camerino, ai dipendenti, agli operai e alla Polizia locale del Comune di Camerino… tutti si sono adoperati per la riuscita dei singoli eventi.
L’Amministrazione comunale ha dato la massima collaborazione e ha messo in campo progetti di viabilità e di prevenzione, l’Università di Camerino ha aperto le sue porte per accogliere i figuranti ospiti, l’Arcivescovo Massara ha proposto un nuovo rituale durante la benedizione degli atleti e in ultimo, ma non per importanza, le forze dell’ordine del territorio che hanno controllato affinché tutto si svolgesse in sicurezza. La Corsa alla Spada e Palio archivia così una grande edizione e si prepara alla tante uscite che l’hanno fatta conoscere e affermare su tutto il territorio nazionale.