“Già cantai allegramente” – concerto di musica rinascimentale

Il coro Monti Azzurri propone una scelta di brani fra i più famosi e popolari del rinascimento, a partire dai primi anni del ‘500, ossia subito dopo l’invenzione della stampa musicale avvenuta a Venezia e dovuta ad Ottaviano Petrucci da Fossombrone, fino ai primi anni del ‘600 con le composizioni di Orazio Vecchi e Adriano Banchieri, che con i loro madrigali rappresentativi chiudono il periodo d’oro della polifonia rinascimentale e lasciano spazio al neonato melodramma.
I brani che presentiamo sono di un genere più leggero rispetto al madrigale o al mottetto polifonico, ossia appartengono al mondo delle frottole, dei balletti, delle villotte o villanelle, che potevano assumere nomi diversi a seconda della zona in cui erano diffuse, ma che avevano in comune la tematica popolaresca e gli argomenti scherzosi, spesso a doppio senso, con una tessitura musicale caratterizzata da un andamento omoritmico (ossia l’opposto della complessa polifonia imitativa) e spesso diffusa tra nobili e dilettanti grazie appunto alla circolazione tramite la stampa musicale.
Non si fa fatica ad immaginare queste persone riunite in un castello o in una corte all’aperto, la domenica mattina dopo la messa, in Italia come in Francia o in altri paesi europei, impegnate a far musica e a scherzare fra di loro così come ancora oggi fanno i cantori moderni nell’intonare questa musica piena di freschezza e vitalità.

Programma: LINK

A cura di:
Associazione Coro Monti Azzurri con le Soavi allegrezze dei Da Varano

Luogo:
Piazza Umberto I°